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lunedì 8 aprile 2013

Uno splendido disastro - Jamie McGuire

Uno splendido disastro - Jamie McGuire
Pagine: 334
Edizione: Garzanti
Titolo originale: Beautiful Disaster


TRAMA
Camicetta immacolata e coda di cavallo. Abby Abernathy sembra la classica ragazza timida e studiosa. Ma in realtà è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora, arrivata alla Eastern University per il primo anno di università, ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una compagna diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato. 
Abby lo capisce subito, appena i suoi occhi incontrano quelli profondi di lui e sento uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Lei no, non ci cadrà come tutte. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover condividere lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto...


RECENSIONE
Non so bene il motivo per cui questo romanzo mi attirasse tanto, di solito mi mantengo a distanza di sicurezza dai fenomeni editoriali, ma di questo libro mi erano piaciuti da subito il titolo e la copertina: gli occhioni della ragazza sono magnetici.
In ogni caso, ero decisa a non lasciarmi impressionare troppo, poichè la trama mi era sembrata molto comune e scontata: la classica storia d'amore tra la brava ragazza e il teppistello.
Leggendo la prima parte del libro, quasi pensavo di dovermi ricredere: la storia si fa abbastanza coinvolgente e i personaggi assumono un po' di personalità, soprattutto Travis. Rivela di essere un ragazzo intelligente e con buoni voti a scuola, e sa anche essere dolce e protettivo, in un modo che suscita tenerezza.
Peccato che, andando avanti, tutto questo venga portato all'eccesso.
A Travis viene una vera e propria ossessione compulsiva nei confronti di Abby. Chiunque la guardi o le si avvicini viene pestato a sangue; se lei è triste, lui pensa di esserne la ragione e si tormenta fino a che la ragazza non lo tranquillizza, la segue ovunque come uno stalker e obbedisce ad ogni suo ordine come un cagnolino. 
Se all'inizio pensavo fosse il fidanzato che ogni ragazza desidera avere, dal momento in cui si rivela davvero, mi è sembrato veramente un folle.
Abby, che in un primo momento avevo trovato interessante, diventa sciocca, immatura e incomprensibile. Questo avviene anche a causa del metodo di narrazione: la storia, infatti, è raccontata quasi interamente attraverso dialoghi. Il lettore non riesce ad intuire le emozioni e i pensieri della protagonista se non attraverso le conversazioni, e ciò sicuramente non aiuta a renderla più definita.
La situazione diventa poi impossibile da reggere quando si rivelano i sentimenti di entrambi. Dovrebbe essere il momento più emozionante e coinvolgente, ma in verità è scialbo e superficiale. Pieno di frasette sdolcinate da far venire il voltastomaco, ma anche confuso e turbolento. I due non smettono un attimo di litigare per futili motivi, ogni pretesto è buono per allontanarsi dall'altro per poi tornare di nuovo insieme, creando un infinito tira e molla che esaspera il lettore.
Le scene che ci scorrono davanti agli occhi sono viste e straviste; le uniche un po' differenti e interessanti sono i momenti in cui i due non sono appiccicati, e sono decisamente poche.
Per non parlare poi del "misterioso segreto" a cui si accenna nella trama, riguardante il passato di Abby. Viene appena accennato e descritto in modo indiretto, attraverso alcuni aneddoti raccontati in modo frettoloso in una conversazione.
Il tutto termina con un finale stile Walt Disney al culmine della scontatezza.
Forse, il romanzo più banale che io abbia mai letto. 


VOTO: 4

7 commenti:

  1. Inaspettatamente - mooooolto inaspettatamente - è piaciuto anche a me: ho dato quattro stelline anch'io, a fine lettura :)

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    1. Ahahahahaha, epic fail: a te sono quattro punti su dieci! Mi ero soffermato sul voto e solo ora leggo le tue impressioni x'D

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    2. Assolutamente! I miei sono voti scolastici, il 4 è insufficienza grave :)

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  2. Gingerhead concordo, in effetti anche a me non è piaciuto granché e pensare che ne ero stata attratta da subito, lo aspettavo con ansia ma è stato un po' una delusione.

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  3. Anche a me questo romanzo non è piaciuto per niente, dopo averne sentito tanto parlare, mi aspettavo un capolavoro e invece sono rimasta davvero delusa.

    http://bauledinchiostro.blogspot.it/

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