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domenica 17 luglio 2016

L'insostenibile leggerezza dell'essere - Milan Kundera

L'insostenibile leggerezza dell'essere - Milan Kundera
Pagine: 336
Edizione: Adelphi
Titolo originale: Nesnesitelna lehkost byti


TRAMA                                                                                  
Il romanzo, che si svolge a Praga negli anni intorno al 1968, descrive la vita degli artisti e degli intellettuali cecoslovacchi nel periodo fra la Primavera di Praga e la successiva invasione da parte dell'Unione Sovietica. La storia si focalizza su Tomas,  la sua compagna Tereza, la sua amante Sabina e un altro amante di Sabina, Franz. 


RECENSIONE                                                                   
L'insostenibile leggerezza dell'essere è un romanzo che va letto nel giusto stato d'animo. Quando abbiamo un determinato umore, nel nostro Io si crea la predisposizione per una particolare sinfonia e questo libro va a toccare proprio quelle corde, le fa vibrare e fa si che la musica, formatasi solo in potenza in noi, si manifesti. 
Avevo capito che questo libro aveva questo potere fin dal giorno in cui l'ho acquistato. Per un'incredibile coincidenza, proprio lo stesso giorno mi sono tatuata sulla seconda vertebra la teoria dell'eterno ritorno di Nietzsche. Tornata a casa, ho aperto il libro, scoprendo che il primo capitolo avviluppa tutte le sue riflessioni proprio attorno a questa teoria. Ed anche di coincidenze si parla molto.
Si parla molto di leggerezza e pesantezza, di positività e negatività di questi due attributi; i temi sono numerosi e variegati, riguardano la vita, la psicologia, i drammi dell'uomo nella società e nell'intimità. Sono personificati dai personaggi, personaggi "incasinati", persi, smarriti nel turbine del quotidiano, ma allo stesso tempo è impossibile vincolarli ad un individuo, perchè sono trattati in maniera talmente vasta ed universale da abbracciare l'umanità, da arrivare a toccare le corde del nostro animo. Mi sono stupita, leggendo la biografia di Milan Kundera, di non aver trovato traccia di filosofia nella sua formazione. Fu uno studioso di letteratura e di musica a Praga - e i tre elementi di letteratura, musica e Praga emergono in modo lampante in questo romanzo - ma è tanto più presente la filosofia, la riflessione di uomo e mondo, del pensiero sul pensiero. Un pensiero che racchiude in sè anche la riflessione storica: il contesto della Primavera di Praga del 1968 è presente in maniera imponente e, in seguito, l'invasione russa gioca un ruolo fondamentale nei destini, o nella composizione di coincidenze (dipende dai punti di vista) della vita dei personaggi, e apre le porte alla riflessione sull'intellettuale privato di libertà, spiato e degradato.
Nel romanzo si compie, inoltre, una riflessione metanarrativa sulla creazione del romanzo stesso, in modo particolare dei personaggi, compiuta dallo scrittore onnisciente che interviene, a tratti, nella storia a spiegarci come si immaginava il tale personaggio, da cosa l'idea di questo personaggio era fiorita:

"E ancora una volta lo vedo così come mi è apparso all'inizio del romanzo.
Alla finestra, e guarda nel cortile il muro della casa di fronte.
E' l'immagine dalla quale egli è nato. Come ho già detto, i personaggi non nascono dal corpo materno come gli esseri umani, bensì da una situazione, da una frase, da una metafora, contenente come in un uscio una possibilità umana fondamentale che l'autore pensa nessuno abbia mai scoperto o sulla quale ritiene nessuno abbia mai detto qualcosa di essenziale.

Di solito non apprezzo l'intervento del narratore, perchè mi piace immergermi in una storia e perdermi in essa senza che nessuno intervenga a risvegliarmi dal sogno di finzione in cui stavo annegando. Ma questa volta, la voce del narratore risuona, come a voler rivendicare la proprietà su quella meravigliosa opera che ci sta donando, come se volesse dirci: fate attenzione, questi sono i miei personaggi, nati da quest'idea, trattateli con cura. E' voce lieve e al tempo stesso determinata, che sembra essere parte essenziale della storia stessa, immancabile, poichè porta con sè il binomio di leggerezza e pesantezza che fa del libro quello che è. 
I quattro personaggi sono Tomas, Tereza, Sabina, Franz. Possono essere divisi in due coppie, Tomas-Tereza e Sabina-Franz, o in un triangolo amoroso Tereza-Tomas-Sabina; i loro destini sono incrociati. Nonostante l'autore sembri voler ribadire quanto essi sono fittizi, a me sono sembrati squisitamente reali: sognatori, illusi, complessati, pieni di vizi e autori di peccati. Imperfetti. 
La fiera difesa di Tomas nei confronti della separazione tra amore carnale e spirituale, che provoca la sua irreparabile ossessione per le donne; la sofferenza di Tereza a causa di questo vizio, la sua debolezza ed incapacità di lasciarlo andare, il sacrificio di sè nel nome dell'amore per l'altro. La passione di Sabina per i tradimenti in senso lato, per il cambiamento, per il non essere coerenti in modo da poter continuare a respirare; la testa di Franz sempre tra le nuvole, a guardare negli occhi i suoi ideali metafisici e le sue illusioni irrealizzabili. 
E' un libro denso di concetti, denso di cibo per il pensiero: l'ho divorato e, così facendo, ho introdotto dentro di me tutto l'universo di significati che gli è intrinseco. L'ho guardato immobile e inalterato sul comodino, per mesi, mentre tenevo davanti a me solo libri di scuola per studiare per gli esami; sono diventata sempre più affamata, sempre più vogliosa di assaporarlo e, nonostante la malinconia e la tristezza che racchiude, sono arrivata ad accoglierlo in me come una ventata di aria fresca, una liberazione. A tratti, sembrava che Kundera mi conoscesse personalmente e avesse scritto certe parole, proprio nella tale disposizione, apposta per me. E' un romanzo che fa sentire il lettore ascoltato, mentre è il lettore ad ascoltare lui. 


VOTO: 10 

lunedì 11 luglio 2016

Anteprima romance Anna Grieco e Federica Leva

Buon pomeriggio! 
In seguito ad una prolungata assenza causa esami di maturità, eccomi di nuovo qui con tanto tempo a disposizione per nuove letture.

Ho deciso di riprendere l'attività del blog presentandovi due romanzi romance. 



Un principe da odiare amare - Anna Grieco, Federica Leva
Pagine: 188
Data di pubblicazione: 18 giugno 2016
Link d'acquisto qui a 2,99 euro

Sinossi
Lasciata dal fidanzato a poche settimane dal matrimonio, Kathryn parte ugualmente per quello che avrebbe dovuto essere il suo viaggio di nozze, in Marocco. Pessima idea, visto che tutte quelle coppiette felici non fanno altro che ricordarle quello che ha perduto. Fino a quando non incontra il principe Hassan. Basta una sola occhiata per infiammarla di passione, ma lei non vuole cedere all'istinto, temendo di soffrirne di nuovo. Peccato che Hassan non la pensi allo stesso modo e, incapace di resisterle, la fa rapire dai suoi uomini. A quel punto Kathryn non può fare altro che arrendersi. Sembrerebbe l'inizio di una bella favola d'amore, ma un giorno Kathryn fa una brutta scoperta e il suo mondo crolla. Di nuovo. Fugge in America, augurandosi di dimenticare, ma non le sarà possibile, perchè aspetta un bambino. Il figlio di Hassan. Il destino farà incontrare i due amanti nove anni dopo. Hassan pretende spiegazioni, ma Kat ricorre a uno stratagemma per tenere lontano il principe del deserto, che non ha mai dimenticato ma che crede perduto per sempre.
Tra incomprensioni, desideri e triangoli amorosi, una storia d'amore passionale che vi resterà nel cuore.





Animato con fuoco - Federica Leva
Pagine: 366
Link d'acquisto qui  a 2,99 euro 
Blog personale dell'autrice qui

Un pianista di talento che ha amato solo un ragazzo, in vita sua. 
Una ragazza dal passato misterioso e tormentato.
Una grande passione che si intreccia davanti al mare della California.
E sopra ogni cosa, il canto del pianoforte.


Sinossi
Alla morte della madre, Patrick lascia l'Italia e segue a San Francisco il ragazzo di cui si è innamorato. E' felice, ha l'amore e un pianoforte da far cantare con le sue composizioni. Che cosa potrebbe desiderare di più? 
Poi tutto precipita.
L'amore si scioglie nel dolore, la musica nel silenzio. Ed è allora che incontra Jessica, sensuale, sofisticata e pericolosa. Non sa chi sia, perchè parta spesso per un viaggio, in sella alla sua moto, e perchè a volte sembri odiarlo. I suoi occhi gli ricordano quelli di una pantera inquieta e ne ha paura. Eppure, il loro legame si rafforza giorno dopo giorno e alla fine lei gli entra nell'anima, facendo crollare tutte le sue certezze.
Quando lei decide di svelargli il dolore che dilania il suo passato, Patrick la segue in un viaggio da cui potrebbe non ritornare indietro. Perchè niente è accaduto per caso, nella loro storia, e a poco a poco ogni tassello trova una spiegazione. Ma Patrick potrebbe arrendersi e rinunciare a lei proprio adesso, dopo essere precipitato nell'interno così tante volte? E Jessica avrà il coraggio di lasciarsi ogni cosa alle spalle, per iniziare una nuova vita con lui?